Informativa privacy

Il regolamento

REGOLAMENTO STUDENTI DEL DALLA CHIESA
GRUPPO GIOVANI DELL’ASSOCIAZIONE GENITORI E AMICI SUPERIORI SESTO CALENDE


Art. 1
DENOMINAZIONE DEL GRUPPO

È costituito, all’interno dell’Associazione Genitori e Amici Superiori Sesto Calende (di seguito AGASSC), il Gruppo Giovani Studenti del Dalla Chiesa (di seguito SDDC), rappresentato all’interno della stessa per mezzo dell’Assemblea dei membri e del Consiglio Direttivo di SDDC (di seguito Direttivo), che operano all’interno dell’associazione con le finalità di cui all’art. 2.

SDDC opera indipendentemente dalle istituzioni scolastiche, salvo l’iter previsto per l’approvazione dei progetti dell’Associazione.

SDDC ha diritto di esistere finché vi sarà un Direttivo eletto.


Art. 2
FINALITÀ DEL GRUPPO

SDDC, nel rispetto delle finalità espresse nello Statuto dell’AGASSC, si propone di:

a) organizzare e promuovere incontri, conferenze e convegni, destinate agli studenti del’IIS C.A. Dalla Chiesa di Sesto Calende, per sviluppare un approccio critico alla cultura e diffondere conoscenze extracurriculari;
b) organizzare e promuovere eventi sportivi, ricreativi ed altri eventi sociali, per diffondere i valori del vivere in una collettività;
c) collaborare con i Rappresentanti di Istituto, promuovendo le iniziative che rispecchiano le finalità di SDDC;
d) favorire la partecipazione degli studenti, tramite una puntuale quanto tempestiva informazione, a manifestazioni apartitiche;
e) operare con rispetto e serietà per la valorizzazione dell’Istituto, affinché gli studenti si sentano sempre più orgogliosi di farne parte, godendo di una struttura organizzativa volontaria che, senza sostituirsi ad alcuna carica pubblica, operi indipendentemente dai risultati delle elezioni studentesche;
f) favorire la crescita degli studenti nei rapporti con enti ed istituzioni, insegnando ai soci come relazionarsi con cariche pubbliche, anche promuovendo corsi di oratoria e comunicazione;
g) coadiuvare l’AGASSC nella persecuzione delle finalità previste dallo Statuto.



Art. 3
COMPOSIZIONE DEL GRUPPO

Fanno parte di SDDC tutti i tesserati all’AGASSC che siano studenti frequentanti l'IIS C.A. Dalla Chiesa che, al momento dell’iscrizione, possono assumere la qualifica di “membro attivo”, qualora intendono partecipare alle iniziative proposte dall’Associazione, o di “membro sostenitore”, qualora simpatizzino per SDDC ma non abbiano la volontà di partecipare alle iniziative proposte; fanno altresì parte di SDDC i membri fondatori, di cui all’art.3-bis e i membri onorari, di cui all’art. 3-ter.
I “soci sostenitori” possono chiedere la conversione della loro qualifica in quella di “socio attivo” con domanda scritta e motivata rivolta al Direttivo di SDDC.

La qualifica di membro si perde per:
a) termine degli studi presso l'I.I.S. C.A. Dalla Chiesa;
b) aver arrecato danni materiali o morali a SDDC;
c) per sfruttamento del nome e dell’immagine di SDDC quando non espressamente autorizzato;
d) dimissioni;
e) espulsione per inadempienze agli obblighi derivanti dal presente Regolamento nonché dallo Statuto dell’AGASSC;
f) in tutti gli altri casi previsti dallo Statuto dell’AGASSC.

Le cause di espulsione contemplate dalle lettere b), c), d), e), f), sono applicabili anche ai membri fondatori e onorari.
Le espulsioni dall’AGASSC sono decise dal Consiglio Direttivo dell’AGASSC, su richiesta scritta e motivata del Presidente di SDDC, sentito il Direttivo, a seguito della decisione di espulsione stabilita da un organo di garanzia, di cui ai successivi articoli n° 9-10-11. 

In caso di dimissioni queste devono essere comunicate per iscritto almeno n.3 mesi prima della fine dell’anno sociale, in caso contrario le dimissioni avranno effetto dall’ultimo giorno dell’anno sociale successivo e il socio dimissionario dovrà corrispondere la quota associativa.

In caso di perdita della qualifica di socio non si fa luogo a restituzione della quota associativa.

Il socio dimissionario può chiedere di tesserarsi nuovamente, con la qualifica di socio attivo, previo vaglio delle motivazioni da parte del Direttivo che decide a seguito di colloquio; nel caso intenda tesserarsi come socio sostenitore non è necessario sostenere il colloquio con il Direttivo. Anche qualora il socio intenda tesserarsi nuovamente per lo stesso anno nel quale si è dimesso deve versare nuovamente la quota associativa.

I soci espulsi possono chiedere di tesserarsi nuovamente e dovranno sostenere un colloquio con il Direttivo per esporre le proprie ragioni, i soci che sono stati espulsi possono assumere solo la qualifica di membri sostenitori nel caso ripresentino la domanda di tesseramento.


Art. 3-bis
MEMBRI FONDATORI

Sono da considerarsi membri fondatori del gruppo giovani SDDC e per tanto membri anche a seguito del termine degli studi presso l’I.I.S. Carlo Alberto Dalla Chiesa:

- Xhuljano Banaj.
- Andrea Garavello;
- Tommaso Lodi;
- Francesco Maria Pannilini;
- Micol Prencipe;
- Veronica Russo;
- Kayvan Siavash; 
- Alessandro Spazzini.


Art. 3-ter
MEMBRI ONORARI

Sono definiti membri onorari, a seguito di delibera del Consiglio Direttivo di SDDC, gli ex studenti dell’I.I.S. C.A. Dalla Chiesa che, al termine degli studi, vogliano proseguire la loro collaborazione con SDDC.
La delibera del Direttivo è conseguente a colloquio col richiedente la qualifica di membro onorario.
I membri onorari vantano i medesimi diritti e doveri dei membri fondatori e attivi.


Art. 4
PRESIDENTE DEL GRUPPO GIOVANI SDDC

Il Presidente è il rappresentante del gruppo giovani SDDC, nonché Presidente dell’Assemblea, del Direttivo e dell'Organo di Garanzia.
Il Presidente è nominato dal Consiglio Direttivo dell'AGASSC, in base a criteri dallo stesso previsti.
Egli rappresenta il gruppo di fronte ai terzi.
Il Presidente ha la firma sociale sugli atti che impegnano il gruppo sia nei riguardi dei soci che dei terzi.
Il Presidente cura le relazioni con Enti, Istituzioni, Imprese Pubbliche e Private ed altri organismi al fine di instaurare rapporti di collaborazione e sostegno alle singole iniziative del gruppo.

Fermi restando i poteri di presidenza che gli spettano in virtù di altre disposizioni contenute nel presente regolamento, al Presidente compete:
a) curare l’attuazione delle deliberazioni assembleari e del Consiglio Direttivo, intrattenendo i rapporti con le autorità e le pubbliche amministrazioni;
b) sorvegliare il buon andamento amministrativo di SDDC;
c) curare l’osservanza dello statuto dell’AGASSC e del presente regolamento, promuovendone la riforma qualora si renda necessario;
d) adottare in caso di necessità ed urgenza ogni provvedimento opportuno, sottoponendolo a ratifica dell’organo competente nella prima seduta utile dalla sua adozione;
e) interpretare le norme del presente Regolamento alla luce dello Statuto dell’AGASSC e della normativa nazionale, anche avvalendosi della collaborazione di esperti nel campo giuridico;
f) esercitare ogni altro potere a lui riconosciuto dalla legge o dallo statuto.

Il Presidente dimissionario può designare, all’atto delle dimissioni, un sostituto che non sia il Vicepresidente. In questo caso la designazione del sostituto deve essere votata dal Direttivo a maggioranza semplice. Il sostituto resta in carica fino alla scadenza del mandato del Presidente dimissionario.
Le dimissioni del Presidente non comportano la sua decadenza da Consigliere, salvo diversa volontà dello stesso.


Art. 5
VICEPRESIDENTE DEL GRUPPO GIOVANI SDDC

Il Vice Presidente del gruppo, eletto dal Consiglio Direttivo, rappresenta il gruppo in tutti i casi in cui il Presidente sia oggettivamente impossibilitato a farlo e quando abbia ricevuto apposita delega dal Presidente stesso.
Egli sostiene il Presidente in tutte le iniziative dallo stesso intraprese, salvo in casi palesi di violazione del presente Regolamento o dello statuto dell’AGASSC; in caso contrario decadrà dalla carica di Vice Presidente. 

Ove il Presidente lo ritenga opportuno e qualora i suoi impegni non gli consentano di rappresentare il gruppo nelle diverse attività di volta in volta intraprese, il Vice Presidente può intervenire personalmente in sostituzione del Presidente con i suoi stessi poteri, previo rilascio di apposita procura, in tal caso sarà sottoposto alle norme sul mandato, artt 1703 ss c.c. .

Resta in carica finché dura il mandato del Presidente; nel caso in cui il mandato presidenziale venga interrotto per morte o dimissioni del Presidente il Vice Presidente assume la carica di Presidente fino al termine del mandato presidenziale, salvo il caso previsto dall’art.4 comma 7.


Art. 6
CONSIGLIO DIRETTIVO

Il Consiglio Direttivo è l’organo di amministrazione e di direzione di SDDC ed è dotato di poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione riconosciutigli dal presente regolamento e dallo statuto dell’AGASSC.
Il Direttivo è composto da 3 a 7 membri, compreso il Presidente ed il Vice Presidente più un rappresentante delle commissioni di cui all'art.7.
Ad esclusione del Presidente, del Vice Presidente e del rappresentante delle Commissioni, tutti i consiglieri sono eletti dai componenti il gruppo, secondo il sistema elettorale nazionale, a scrutinio segreto.
Tutti i membri del Consiglio Direttivo rimangono in carica n. 2 anni e comunque sino a che non siano stati nominati i loro successori; sono rieleggibili, salvo i casi preveduti dall’art.11 del presente Regolamento.

Il Consiglio Direttivo ha il compito di:
a) disporre l’esecuzione delle decisioni adottate;
b) curare l’osservanza delle prescrizioni statutarie e regolamentari;
c) deliberare in merito alle questioni attinenti il programma di attività;
d) curare l’organizzazione di tutte le attività del gruppo;
e) conferire eventuali deleghe di funzioni sia al Presidente, sia ai singoli componenti il Consiglio stesso, nei limiti individuati con propria deliberazione assunta e depositata nelle forme di legge;
f) elaborare linee guida relative al funzionamento del Gruppo che vincolino tutti i soci;
g) decidere, riunitosi in composizione allargata come previsto al successivo art. 9 c.3, sulle sanzioni da comminare ai trasgressori individuati dall’art. 9 c.1;
h) eleggere tra i propri componenti il Vicepresidente del Gruppo e revocarlo;
i) delibera in merito all’accettazione della domanda di tesseramento.

Il Rappresentante delle Commissioni in Consiglio Direttivo può esprimersi su tutte le questioni di competenza del Direttivo ma può votare solo nei casi in cui si stia discutendo delle Commissioni. Possono essere eletti consiglieri soltanto soci in regola con il pagamento della quota associativa.

Il Direttivo si riunisce una volta al mese; in casi eccezionali il Presidente, o n. 2 Consiglieri con domanda scritta e motivata, possono convocare una seduta straordinaria entro 15 giorni.
Il Direttivo è convocato dal Presidente senza obbligo di forma, purché con mezzi idonei, di cui si abbia prova di ricezione da parte dei destinatari.
Il Direttivo si riunisce validamente con la presenza della maggioranza dei consiglieri in carica e vota a maggioranza semplice; in caso di parità il voto del Presidente vale doppio.
In seno al Direttivo non è ammessa delega. 
Si può partecipare alle riunioni del Consiglio Direttivo in videoconferenza, purché sia possibile accertare l’identità del membro, che potrà esprimere validamente il proprio voto. 
Per partecipare in videoconferenza il membro dovrà inviare richiesta scritta almeno 24 ore prima della riunione al Presidente di SDDC.
L’ingiustificata assenza di un consigliere a più di tre riunioni consecutive del Consiglio Direttivo comporta la sua immediata decadenza dalla carica; il consigliere decaduto non è rieleggibile.
Alla sostituzione di ciascun consigliere decaduto o dimissionario si provvede designando il primo dei non eletti.

Nel caso siano decaduti tanti Consiglieri da non consentire di raggiungere il numero legale per la validità della riunione e non sia possibile dichiararne di nuovi attingendo all’elenco dei non eletti, in casi straordinari di necessità ed urgenza, il Direttivo può riunirsi indipendentemente dal raggiungimento del quorum costitutivo; se i Consiglieri superstiti sono meno di tre non possono, in alcun caso, riunirsi e deve farsi luogo, nel più breve tempo possibile, a nuove elezioni, ferme restando le cariche dei Consiglieri superstiti.

Di ogni delibera del Consiglio Direttivo deve redigersi apposito verbale a cura del segretario, all’uopo nominato dal Presidente fra i presenti.

Le discussioni del Consiglio Direttivo sono segrete, in caso di divulgazione non autorizzata, a soggetti estranei all’Associazione, il divulgatore sarà sottoposto al giudizio della Commissione disciplinare di cui all’art. 9 del presente Regolamento.


Le delibere del Consiglio Direttivo sono vincolanti per tutti i membri.


Art. 7
COMMISSIONI

Le Commissioni, o Staff, sono gruppi di lavoro che si occupano della gestione di specifiche attività connesse ai fini statutari dell’organizzazione come, per esempio, l’organizzazione di conferenze, eventi ricreativi, la promozione sui Social.
Le Commissioni saranno costituite, o sciolte, ogni qualvolta il Consiglio Direttivo ne individui la necessità e saranno composte da soci che volontariamente dichiareranno di voler farne parte.
Il Presidente si riserva di confermare o meno la proposta di far parte della Commissione bilancio avanzata da un associato. 
Le Commissioni saranno guidate da un responsabile nominato dal Consiglio Direttivo a cui dovrà rendicontare costantemente i risultati dei propri lavori di gruppo, il capogruppo scelto può, senza obblighi di forma e entro 15 giorni, chiedere che sia sostituito.
I componenti le Commissioni eleggono a maggioranza un membro che le rappresenti in Consiglio Direttivo.


Art. 8
ASSEMBLEE DEL GRUPPO

L’assemblea del gruppo è composta dai membri fondatori, attivi e onorari in regola con il pagamento della quota associativa annuale.
Le assemblee sono convocate dal Presidente, senza obblighi di forma, purché con mezzi idonei, di cui si abbia prova di ricezione da parte dei destinatari, inoltrati con almeno 7 giorni di preavviso. L'assemblea è convocata almeno due volte in un anno. 
L’avviso di convocazione deve contenere la data, l’ora ed il luogo dell’adunanza, nonché l’elenco delle materie da trattare.
L’assemblea si riunisce presso la sede legale dell’AGASSC o presso il diverso luogo indicato nell’avviso di convocazione.

L’assemblea:
a) approva il bilancio consuntivo e il budget preventivo da presentare all’AGASSC, elaborati dalla Commissione bilancio presieduta dal Presidente di SDDC, su proposta del Direttivo;
b) approva le linee generali del programma di attività per l’anno sociale, su proposta del Direttivo;
c) provvede alla elezione dei componenti il Consiglio Direttivo;
d) delibera su tutte le questioni attinenti alla gestione sociale che il Consiglio Direttivo riterrà di sottoporle;
e) delibera lo scioglimento del gruppo e la devoluzione del patrimonio residuo, in attesa dell’approvazione dell’AGASSC;

In prima convocazione l’assemblea è regolarmente costituita con l’intervento di almeno la metà degli associati. 
Le deliberazioni sono prese a maggioranza assoluta di voti degli aventi diritto. 
In seconda convocazione l’assemblea sarà regolarmente costituita qualunque sia il numero degli intervenuti, deliberando validamente a maggioranza semplice.
È ammessa la partecipazione dei membri all’assemblea anche in videoconferenza, secondo quanto stabilita all'art. 6 comma 12 del presente Regolamento. 
In caso di assenza ingiustificata a più di tre riunioni consecutive il socio attivo assume la qualifica di socio sostenitore; l’assenza deve essere comunicata tramite risposta alla mail di convocazione.
L’assemblea è sempre presieduta dal Presidente in carica o, in sua mancanza, dal Vice Presidente o, in mancanza di questo, dal membro più anziano presente. 
Il Presidente dell’assemblea nomina un segretario tra i membri intervenuti che svolga le operazioni di verbalizzazione e scrutinio.

Possono partecipare in assemblea, senza diritto di voto, anche professionisti o esperti esterni, qualora la loro presenza si rilevi necessaria per la discussione e la risoluzione di specifiche problematiche.

Le votazioni possono avvenire per alzata di mano o a scrutinio segreto, a seconda di quello che decide il Presidente dell’assemblea o quando ne facciano richiesta la maggioranza dei membri intervenuti.

Le delibere assunte dall’assemblea dovranno essere riportate su apposito libro verbali a cura del Segretario e da questi sottoscritte insieme al Presidente.

Tutte le deliberazioni devono essere portate a conoscenza dei membri, ancorché non intervenuti e notificate ai soci dell’AGASSC; la pubblicità delle delibere si attua mediante la pubblicazione su blog di SDDC.

Le delibere prese dall’assemblea obbligano tutti i membri del gruppo, ivi compresi quelli dissenzienti o non intervenuti o astenuti dal voto.


Art. 9
ORGANO DI GARANZIA

Quando si faccia luogo a violazione del presente Regolamento, dello statuto AGASSC, di una delibera del Consiglio Direttivo o dell’Assemblea del gruppo, o si diffondano informazioni, senza consenso, di quanto discusso durante una seduta del Direttivo, il Presidente deve, d’ufficio quando ravvisi egli stesso la violazione, o su richiesta di almeno un associato, avviare l'Organo di Garanzia che svolga un’inchiesta e giudichi il comportamento dei membri irrispettosi.

Qualora l'Organo di Garanzia debba giudicare il comportamento del Presidente questa è avviata dal Vice Presidente, con le medesime modalità del comma precedente.

L'Organo di Garanzia è formato dal Direttivo che si riunisce in forma allargata, integrato da tre membri estratti a sorte dal Presidente, o dal Vice Presidente, tra gli associati.

L'Organo di Garanzia è allargato al Presidente dell’AGASSC, senza diritto di voto, con la possibilità di proporre soluzioni non vincolanti al momento della delibera.

Quando i membri sottoposti al giudizio dell'Organo di Garanzia siano componenti del Direttivo sono esclusi dalla composizione dell'Organo di cui si tratta.

Nel caso in cui sia sottoposto al giudizio del presente Organo parte consistente del Direttivo il Presidente, o il Vice Presidente, può estrarre a sorte un numero maggiore di associati, fino a un massimo di cinque.


Art.10
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELL’INCHIESTA

Il Presidente convoca in tempi ristretti l'Organo di Garanzia e invita a deporre alla sua presenza i membri accusati o a conoscenza di informazioni utili.
I membri che non possono presenziare all’inchiesta sono tenuti ad inviare al Presidente una lettera motivando il loro comportamento.
I componenti dell'Organo di Garanzia possono elaborare delle domande da sottoporre agli inquisiti; tutti i Commissari possono porre domande.
Le sedute dell'Organo di Garanzia sono registrate al fine di conservare memoria di quanto discusso.
Al termine degli interrogatori e all’esame delle lettere inviate dagli assenti l'Organo discute quali sanzioni comminare e delibera.
La delibera deve essere portata a conoscenza degli interessati tramite posta elettronica entro 24 ore dalla decisione.

I soci sanzionati possono ricorrere presso il Direttivo AGASSC chiedendo che la delibera dell'Organo di Garanzia sia dichiarata nulla, possono altresì impugnare la delibera, secondo quanto previsto dall’art. 24 c.c., ricorrendo presso il Tribunale nel termine di 6 mesi dalla data della notifica della delibera.


Art. 11
SANZIONI COMMINABILI

L'Organo di Garanzia può applicare le seguenti sanzioni:

1- espulsione nei casi di più grave inadempienza, votata dalla maggioranza qualificata dell'Organo;
2- decadenza della carica ricoperta all’interno di SDDC;
3- sospensione dalla carica ricoperta all’interno di SDDC.

Le sanzioni sono comminate in base a decisione discrezionale dell'Organo che valuta la gravità delle violazioni, tenuto conto dei verbali delle precedenti sedute.
L’espulsione stabilita dall'Organo di Garanzia è valida solo nei confronti del Gruppo Giovani SDDC sino a che non intervenga una delibera del Consiglio Direttivo AGASSC, ex art.11 Statuto AGASSC.
La perdita della carica comporta la non rieleggibilità del socio al successivo rinnovo delle cariche.
La delibera dell'Organo disciplinare deve essere motivata alla luce delle norme del presente Regolamento, dello statuto AGASSC e della legislazione nazionale.
Si fa luogo a decadenza dalla carica ogni qual volta un Consigliere abbia divulgato informazioni non autorizzate, a soggetti estranei all’Associazione, delle discussioni avvenute durante le sedute del Direttivo.


Art. 12
RINNOVO DELLE CARICHE

La carica di Presidente è attribuita dal Consiglio Direttivo dell’AGASSC, convocato entro tempi utili, dietro proposta del Direttivo di SDDC.
Le candidature per il Direttivo di SDDC dovranno essere presentate all'assemblea dei soci tramite e-mail una settimana prima della convocazione della prima assemblea del gruppo successiva alla scadenza delle cariche. 
Le votazioni avverranno ai sensi dell’art. 6 c.3.
Gli scrutini avverranno alla presenza dell’Assemblea contestualmente alle elezioni, ad opera del Presidente in carica, coadiuvato da un Segretario da lui nominato per l’occasione.


Art.13
SPESE

Le spese per il funzionamento del gruppo sono a carico dell’AGASSC, nei limiti del budget stanziato dal Consiglio Direttivo dell’AGASSC, su proposta del Direttivo di SDDC
Il gruppo deve rispettare il principio del pareggio di bilancio.


ART. 14
VALIDITÀ DEL REGOLAMENTO, NORME TRANSITORIE E FINALI

Le norme del presente Regolamento entrano in vigore al momento dell’approvazione dello stesso da parte dell’AGASSC.
Per quanto non previsto dal presente Regolamento si fa riferimento a quanto stabilito nello Statuto dell’AGASSC.